Nelle sere d’estate, immancabilmente, mia mamma portava in tavola il parfait, lo preparava lei in casa, come da tradizione.
Nonostante il nome riveli la sua origine francese, il parfait ormai appartiene saldamente alla tradizione dolciaria siciliana, che l’ha fatto suo offrendone una declinazione, nella sua versione più famosa, con le mandorle.
E proprio la dolcezza, la leggerezza di quelle sere d’estate ho voluto ricordare con il Parfait all’extravergine di oliva e albicocca, l’interpretazione estiva di un dolce che amo declinare in modo sempre nuovo, in accordo con il mutare delle stagioni.
Così, candite, le note zuccherine e profumate delle albicocche di Riesi si fanno ancora più intense, lo specchio dell’aspic è, insieme, la dolcezza dell’estate, la luce che si riflette sull’acqua. All’assaggio arriva poi la morbidezza del babà al sifone e l’eleganza del parfait profumato dalle botaniche del vermut.
La semplicità di quelle serate all’aperto è tutta nella delicatezza dell’ornamento, un fiore di menta.