A Osaka sono volato per la settimana del Made in Italy. Per andare, ospite del grande magazzino Hankyu, a preparare 900 scacce modicane da far assaggiare ogni giorno ai nostri ospiti.
Ma questi giorni bellissimi, che abbiamo chiuso ieri tra entusiasmo e fatica, non sono serviti solo a raccontare di noi al Giappone.
Come in ogni mio viaggio, l'incontro con un nuovo paese รจ innanzitutto l'occasione per assorbire nuove ispirazioni: alzarsi all'alba per visitare il mercato del pesce, fare notte per assaggiare tutti i piatti di uno stellato giapponese, visitare le cantine in cui si conserva il daikon fermentato e affumicato, con il camino acceso per evitare che congeli...
Tre generazioni di produzione di Tofu
Un artigiano mi mostra un'antica tecnica per il taglio del pesce palamita secco
Giusto qualche tipo di patate alternativo...
Hanno capito che li volevo fare fritti?
La signora del pesce secco
Mercati su mercati, cose nuove da assaggiare, artigiani da incontrare e soprattutto: un'immersione nelle tradizioni culinarie del Giappone, dagli spiedini di pollo al tonkatsu, dal sushi ai fagioli Azuki, con litri di buon sake...
Ora si riparte: da oggi e fino all'11 novembre faremo delle cene qui in Giappone, tra Osaka e Nagoya.
Il viaggio continua... E i racconti pure.