Vi capitano mai quelle giornate assolate, vuote, in cui avete l'occasione di un'immersione totale nella vastità della natura, assorbendo nell'attraversarla l'intreccio di mille diversi odori, intatti e riconoscibili nella loro singolarità, che però compongono insieme un'unità pervasiva e inebriante, capace di trasportare la mente e non solo il corpo in un luogo che è allo stesso tempo stimolante e rilassante?
Ecco: l'energia, la potenza, la persistenza.
E' questa la sensazione che ho cercato con la mia Insalata di terra e di mare, uno degli antipasti che è stato nel menu di Accursio Ristorante della stagione primaverile e che tornerà, di certo, dopo l'estate.
L'astice e il tonno incontrano i grandi protagonisti della stagione in arrivo, pomodoro e melanzana, con la compagnia dolce e delicata di lattuga e mela verde.
Un'insalata che intreccia questi due mondi naturali e spinge il palato ad avventurarsi tra i sentieri della nostra oasi immaginaria, uscendo dai confini di ogni zona di comfort per far vincere nel cuore l'emozione dell'esplorazione.